L'hotel Astoria, già Astoria Belgrano, si configura nell'imponente scenario della Genova di fine secolo. Viene edificato nel 1860 per i Marchesi Serra dal chiar.mo arch. Barabino, un'imponente struttura forgiata nell'impasto degli stili più lontani fra loro: il neo classico ( neo rinascimentale neo gotico) ed il Liberty. Colui che progettò tutto questo, seppe magistralmente interpretare le esigenze di una classe borghese emergente (già all'epoca come ora ogni camera aveva il suo bagno), e Genova doveva rispondere con il "suo" linguaggio più efficace. La sobria austerità neo classica provava a lambire il fascino floreale, quasi effimero, del Liberty. L'interno riflette coerentemente lo spirito elegante di chi pensava di accogliere raffinati frequentatori di alberghi e la reception, la hall, la Limonaia, ora sala convegni, il ristorante ora sala colazioni, il Bar, l'ascensore, delineano l'elegante tratto deciso della struttura. Le camere, tutte con il proprio bagno, molte delle quali ancora fedeli nell'elegante abito originale, la suite imperiale al piano primo, grande testimone di fasti legati all'epoca monarchica, i saloni di disimpegno con i soffitti affrescati, insieme alle camere restaurate, di più fresca concezione, si distendono in sei piani, l'ultimo dei quali porta la firma classica di Genova con le sue accoglienti mansarde fra i tetti e il cielo.
Sei in una pagina di archivio: clicca qui per le pagine recenti di Zenazone ...
|