Il Changò di Nico Grisolia (Via Ceccardi 24, 010/540203) rinnova in grande stile l’appuntamento settimanale con l’Associazione Culturale Contatto Latino Aics presieduta da Rocco Mariani (tel. 335/207103). Mercoledì 11 aprile 07 dalle ore 22 è infatti in programma una grande Fiesta Dominicana, con la possibilità di cenare al Pub del piano ammezzato con piatti tipici dominicani, in una esplosione di sapori ricchi in ingredienti e condimenti. Tra le ricette, il chenchén, piatto tipico del Sud, che consiste in mais tagliato in piccoli pezzi, bollito per ore con spezie diverse, che si serve con capretto stufato; il chacá, anch’esso a base di mais, dolce preparato con latte, zucchero e cannella, così come con latte di cocco; il pesce e il riso con ceci e cocco, tipici di Samaná; il riso con fagioli; il platano, con il quale si prepara il mangú, il mofongo e i pasteles en hoja; la yucca, con la quale si elabora –oltre al casabe– una impanata ripiena di carne, pollo o formaggio chiamata catibía, oltre a freddure varie e pasticci di carne; fritture di maiale e insaccati: longaniza, butifarra e morcilla sono parte della cucina popolare, come il yaniqueque –torta di farina fritta in abbondante olio– le arepitas di mais e yucca, torrejitas di baccalà, interiora di pollo e maiale –fritte o arrosto–, batata fritta, mondongo, zampa di mucca arrosto, cocido criollo e altre. Pezzo forte della serata sarà la degustazione di “mamaguana” liquore afroidisiaco dominicano. Generalmente preparata da erboristi artigianali in bottiglie di recupero, la mamajuana è uno dei regali più tipici da portare agli amici dalla Repubblica Dominicana. Queste bottiglie piene di bastoncini di piante medicinali, devono poi essere ulteriormente preparate aggiungendo miele e rum, il tutto deve essere lasciato riposare per almeno 15 giorni. La mamajuana cura le vie respiratorie, migliora la digestione, cura i reni, la pressione e, indicazione da non sottovalutare, “migliora l’umore”. Le piante che concorrono alla miscela sono: canelilla, palo de brasil, clavo dulce, cannella. La bottiglia si può riempire più volte e la bevanda viene consumata regolarmente come toccasana. Oltre al rum dominicano si può usare anche vino o grappa. Esiste anche una versione composta da polpi, ostriche ed altri tipi di molluschi alla quale vengono attribuite proprietà afrodisiache e stimolatrici della potenza sessuale. Alla consolle, per decantare tanta grazia gastronomica, Dj El Bimbo. Ingresso regolato da Drink Card. NELLA FOTO: Jenny Ordonez e Nico Grisolia al banco del Chango' Pub
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