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DA GENOVA A NEW YORK

LA MUSICA DI ALBERTO BOF

DALLA LANTERNA ALLA GRANDE MELA

Pianista, compositore, produttore. Il talento di Alberto Bof è multiforme e già noto a nel panorama internazionale. Nato a Genova nel 1977, l’artista ha cominciato a farsi strada nel campo della musica già dall’età di 16 anni. Una carriera iniziata precocemente e giunta oggi ad una svolta importante. Nel nuovo studio di produzione di piazza Fontane Marose 4, il vulcanico Bof sta infatti lavorando al nuovo album, destinato ad arrivare sugli scaffali nei primi mesi del 2006. Ma soprattutto si dedica all’importante progetto che porterà le sue note oltreoceano, in quel di New York. Per scaramanzia, non vuole ancora fare i nomi dei discografici statunitensi che fungono da terminale nella “big apple”. Ma il “Jos Project” può già dirsi una realtà. “Il nome –spiega così lo stesso Bof- s’ispira al mio compagno di avventura, Jos Bandinelli Negrone. Lui scrive melodie in inglese, io le accompagno con musiche rielaborate al computer. Così abbiamo preso contatto con gli Stati Uniti, per presentare quanto prima il nostro lavoro”.

In altre parole, all’orizzonte si prospetta una vera e propria svolta, che arriverà a coronare un percorso già molto lungo sulel righe del pentagramma. Alberto Bof, infatti, ha studiato per svariati anni musica classica e jazz al pianoforte, per approdare poi alla produzione di dischi e colonne sonore per mezzo del computer, che gli permette di esprimere al meglio la sua creatività. I suoi “primi amori”, musica classica contemporanea (Bartok, Prokofieff) e jazz, si sono così uniti alla composizione di brani elettronici, primo tra tutti "Supernatural", singolo estratto dall'album "BOF". Le esperienze a stelle e strisce, del resto, non sono nuove al giovane nato sotto la Lanterna. Già nel 1998, infatti, ha prodotto e realizzato con la "Prophecy ent. label" di Los Angeles , proprio l'album "BOF", guidato tra Londra e Los Angeles da produttori e mentori del calibro di "Jimmy Warner", Justin Drake (Peace Division) e Tom Evans (Underworld). Al 2000 risale invece l’incontro sodalizio con "Dam Paul" (dj Driver), con cui ha realizzato i dischi “Unit 52”, “That girl” e “Summer e.p”. Senza dimenticare titoli come “Star Spaghetti” (brano realizzato in collaborazione con il produttore italiano Luca Tudisco, in onda su BBC Radio One a Londra nella rinomata dance selection del dj "Gilles Peterson"), “Stunt”, “Skyline room”, “Sexy House” Album (estratto di house tracks e progetto di sensibilizzazione all'uso del preservativo gemellato con la Spagna), “Rock the future” (primo nella classifica del dj Satoshi Tomiie a New York), “Presslab boys 2 tracks remix”, “Worm Blaster” (tema principale della colonna sonora del film francese "Le Carton", in collaborazione con il produttore "The Baron" a.k.a  Andrea Izzotti e il chitarrista Riccardo Pelle), “Okan Tutu” (apparsa nella colonna sonora del film francese  "Les Corps impatientes" in collaborazione con la cantante Esmeralda Sciascia), “That boy” (suonato a Miami su "The Womb" Radio), “An Evening in the Atelier” (album per il web composto insieme a "The Baron", primo in classifica per un mese e mezzo negli Stati Uniti d'America sul sito www.vitaminic.com).

Infine si contano anche numerose apparizioni in show radiofonici, compilation e classifiche di tutto il mondo, nonché performance davanti a migliaia di persone in tutta Europa, con grandi nomi come il rapper "Ice-T", la band nordica "Bomfunk Mc's", Bluvertigo, Subsonica, Common Sense, Eric Morillo.