Alla corte lo spettacolo di Margherita Hack e Sandra Cavallini
Variazioni sul cielo
Uno sguardo sul cosmo
“Poeti sono tutti gli esseri umani che hanno tessuto una storia secolare, hanno posto le premesse per l’impresa-consentendo non solo di conoscere, ma di conoscerci”
Molti di voi saranno abituati a conoscere Margherita Hack come astrofisica di fama internazionale, oppure come polemista schierata in difesa della laicità dello Stato e della libertà di ricerca; qualcuno potrebbe aver visto la spassosissima imitazione di “Mai dire Gol” (il leit motiv suonava così: “Perché il cervello è importante, ma è col pirillo che si fa strada!”). Stupisce perciò ritrovare questa energica ottantenne nell’inedita veste di “attrice” e co-autrice di uno spettacolo teatrale molto curioso. “Variazioni sul cielo” è suddiviso in otto capitoli più prologo ed epilogo, scanditi ognuno dalle creazioni video di Fabio Massimo Iaquone e dai monologhi di Sandra Cavallini, tratti da un’ampia letteratura sui temi cosmologici; completano il quadro l’accompagnamento dal vivo del gruppo “C-Project” e un complesso allestimento scenico. Dallo sviluppo della razza umana al Big-bang, dalle inquietudini apocalittiche all’esistenza di civiltà extraterrestri, non c’è problema scientifico-filosofico che non venga toccato dal percorso obliquo dello “show del futuro”: gli strumenti della poesia cancellano l’aridità apparente di certi temi e li spalancano verso aperture metafisiche inaspettate. Il risultato si gode a frammenti, come un collage di riflessioni eterogenee. Filo conduttore, la curiosità umana e la voglia di cercare risposte per tutte le domande: il viaggio di Colombo, la passeggiata di Armstrong sulla luna, il gesto dirompente di Eva “prima contestatrice dell’autorità”, diventano paradigmi dell’intimo desiderio di conoscere con la ragione l’Universo di cui siamo parte integrante per quanto infinitesimale. Non deve spaventarci un mondo di “multiversi”, di infinite galassie: non deve atterrirci il fatto che esistano infinite galassie e infiniti mondi, che la vita sia stato un accidente dovuto a un mutamento strutturale nel continuum dello spazio-tempo. La consapevolezza di esistere e la sete di sapere ci porteranno sempre a scontrarci con la “materia oscura” che compone l’Universo, a uscirne sconfitti, mai soddisfatti. Variazioni sul cieloDi Margherita Hack e Sandra Cavallini Liberamente ispirato a “Sette variazioni sul cielo” di Margherita Hack Regia e creazioni video di Fabio Massimo Iaquone Con Sandra Cavallini e con la partecipazione straordinaria di Margherita Hack Musiche dal vivo: C-project Valentino Corvino violino ed elettronica Stefano Bussoli: percussioni Andrea Agostini: tastiere, basso ed elettronica Musiche originali: Valentino Corvino Spazio scenico: Cristian Taraborrelli Drammaturgia: Fabio Massimo Iaquone Sue Jane Stoker Collaboratore alle creazioni video: Paulo Americo Da Silva Organizzazione: Serenella Accorsi “Si ringrazia il coreografo André Gingras e vari artisti per la collaborazione ai video fra i quali: Amos Ben-Tal, Marzia Bolognini, Lydia Bustinduy, Stefano Cocco, Irene Craia, Christophe Dozzi, Vaclav Kunes, Patrick Marin, Luciano Menotta, Francesco Nappa, Miguel Oliveira, Simonetta Pastocchi, Valeriano Pesante, Lukas Timulak, Alex Turra, Bregje van Balen, Medhi Walerski”. Teatro della Corte, 3-5 maggio
Giacomo Conti
Eventi a Genova ... Entra nel portale, troverai informazioni aggiuntive, come la data dell'evento, se è ancora aperto o concluso, eventuali costi ed altre informazioni
|