CENTRO STORICO
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Meno etichette, ma solo da un punto di vista formale. Perché la cantina, oltre a trovare nuova sede nello scenografico “pozzo” aperto quest’estate dai fratelli del design Luca e Andrea Pennini, ha aumentato la sua varietà fino a toccare le 120 bottiglie diverse. Le etichette da staccare, quindi, sono solo quelle della “forma”, a tutto vantaggio della genuinità e della qualità pronta a passare dai fornelli al piatto. Il Maxelà di vico Inferiore del Ferro 9r ha infatti riaperto dopo la pausa di agosto, seguendo come in passato i dettami della più alta qualità alimentare, ma secondo le nuove esigenze del mercato gastronomico. “In un primo momento –spiega infatti Davide Pala, direttore dell’antico ristorante riportato al pubblico da Alessandro Garrone, Marco Pedrelli e Roberto Costa- abbiamo optato per pietanze celebri, come la bistecca Chianina. Oggi, però, proprio per preservare la fama del nostro menù, ci siamo adeguati ad una situazione nuova”. Come a dire che i prodotti migliori non sono sempre quelli dal blasone più echeggiante. “Quest’estate abbiamo viaggiato di persona, vagliando i migliori fornitori italiani della materia prima –spiega a sua volta Roberto Costa- scegliendo infine quello che ci garantiva un rapporto davvero straordinario tra bontà, sicurezza della carne e prezzi”. Il “maxelà” Gianni Meloni, le cuoche del pranzo Cristina Canepa e Maria Rosa Costa e lo chef serale Gabriele Guerra si troveranno così a maneggiare con la consueta maestria la pregiata selezione di carni dell’ “Antica Macelleria Cecchini” di Panzano in Chianti (Firenze), selezionata secondo le migliori scelte a disposizione a seconda del periodo: dai manzi dell’alta Catalogna (Spagna) al bollito piemontese di vitello Fassone. Il “Maxelà” è aperto dal lunedì al sabato, a pranzo e a cena. Orari: 12-14.30/20-23.30. Chiusura: domenica.

Informazioni

DOVE: vico Inferiore del Ferro 9r, Genova Centro Storico

INFORMAZIONI: 010/2474209