Nella zona più antica della città, pochi passi dall’Expò e dal cuore del centro storico, ormai da anni l’Ostaia Do Castello (Salita Santa Maria di Castello 32r, 010/2468980) è un punto di riferimento per tutti gli amanti della buona gastronomia. In particolare per gli appassionati di pesce freschissimo, cucinato nelle più varie guise. La novità di questi giorni è il cambio di gestione, che ha portato il locale alle cure di Antonello Strazzeri (foto), 44 anni, già alla guida di avamposti rinomati come il “Dindi” di Genova Boccadasse. Il re dei fornelli, però, resta sempre lui: Corrado Lucia (foto), 50 anni, di origine calabrese. Una sorta di leggenda metropolitana gastronomica costruita in anni di creatività culinaria, talmente desiderato da portare in alcuni casi gli avventori a prenotare un pasto con mesi di anticipo. Non a caso. Porzioni abbondanti, equilibrio di sapori ed ingredienti freschissimi sono la firma inconfondibile di questo chef, che ha attirato torme di buone forchette anche sulla collina di Castello. Nella caratteristica Ostaia si può così pranzare e cenare a base di pesce. A colazione scegliendo tra le due opzioni “turistiche”: primo, secondo, dolce, caffè, vino e acqua, a 10 euro, oppure una pietanza a scelta, caffè e bevanda a 5 euro. Alla sera, scorazzando tra le proposte, selezionate quotidianamente in base alle primizie presenti sul mercato. Presenza fissa del menù sono i ravioli di branzino, con impasto e sfoglia preparati per mano di Corrado Lucia, come pure gli spaghetti ai frutti di mare o con le vongole e i pomodorini. A rotazione sono invece crostacei di ogni genere, dall’astice al granchio, frutti di mare, pesce crudo, grigliate, fritture. Sempre con garanzia assoluta di freschezza del prodotto. L’Ostaia Do Castello è aperta dal lunedì al sabato. Orari: 12-14; 19.30-22.30. Informazioni: 010/2468980
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