Albaro

La circoscrizione di Albaro comprende gran parte del territorio dell'antico comune di San Francesco d'Albaro unito alla città di Genova nel 1873. Si racconta che il nome Albaro potrebbe derivare da "alba", in quanto spuntando il sole da questa parte riveste poi della sua luce tutta la città.
Antico sobborgo extraurbano di levante era prediletto fin dai tempi più antichi dai cittadini che amavano riposare nelle numerose ville che si erano costruite.  Alcune, particolarmente belle e maestose, sono ancora visibili talora accompagnate dai giardini che negli anni hanno sostituito gli orti di un tempo; parzialmente si sono conservate anche le strette "creuse" che consentivano l'accesso. Quella nella foto qui a fianco è la Villa Saluzzo Bombrini, detta "Paradiso" costruita nel XVI Secolo.
Dopo la grande espansione tra l'Ottocento e il Novecento Albaro conta oggi circa 40.000 abitanti.
Albaro rimane ancora oggi forse il quartiere residenziale per eccellenza della città, ma Albaro non è solo ville ed appartamenti, in Corso Italia tutti i genovesi si riversano in ogni stagione per non perdere contatto con l'elemento ricorrente e principale della nostra città: il mare.
Chi arriva nel quartiere d'Albaro risalendo Piazza Tommaseo o ancor meglio entrando da levante vede numerose ville disseminate tra parchi e frutteti. Sopravvivono ancora molte "creuze", antiche stradine mulattiere che scendono a mare anch'esse immerse nel verde. Tutto questo ha fatto di Albaro il luogo ideale per il soggiorno di artisti, scrittori e poeti. Ad inzio ottocento, nel Palazzo Saluzzo. ora Morgiardino (Via Albaro) ha vissuto il poeta inglese Byron. Anche Mary Shelley, autrice del famoso "Frankestein" rimase incantata da questo luogo. Pochi anni dopo fu la volta di Charles Dickens che proprio qui ideò ed in parte scrisse i suoi "Racconti di Natale".
Attualmente il quartiere è diventato meta ideale della classe imprenditoriale genovese. Le abitazioni hanno seguito in modo piuttosto rispettoso la bellezza dei luoghi e pertanto il quartire moderno è costellato di palazzi e palazzine di pregio rispettose dell'ambiente in cui si collocano. Ad esse si sono aggiunte strutture sportive e turistiche (Piscine di Albaro) che rendono il quartiere molto vivibile.