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Venerdì 2 giugno 2006 APERTURA STRAORDINARIA AD INGRESSO GRATUITO
Museo del Risorgimento dalle 10.00 alle 22.30 Dal 2 giugno al 2 luglio 2006
I manifesti del Prestito della Ricostruzione (1946) nelle Raccolte dell: Istituto Mazziniano Mostra storica, nell'ambito delle iniziative per per 60° anniversario della nascita della Repubblica, dedicata ai "Manifesti del Prestito della Ricostruzione", disegnati da artisti quali Dudovich, Dazzi e Cisari In occasione della Festa della Repubblica, l’Istituto Mazziniano espone una serie di manifesti di grande formato emessi nel marzo del 1846 a sostegno del “Prestito della Ricostruzione”.
Questa iniziativa rientrava nel quadro dei provvedimenti presi dal Governo a sostegno della ripresa economica e sociale di un’Italia, che era uscita in condizioni disastrose dalla seconda guerra mondiale. A firmare i manifesti furono alcuni tra i più importanti cartellonisti del periodo: Arturo Dazzi, Giulio Cisari, Michele Dudovich, Luciano Mauzan , la cui esperienza si riconduceva ai manifesti pubblicitari . Permane la ricerca di tecniche rappresentative e suggestive, ma il segno grafico e i temi ch’essi diedero a questi manifesti è originale rispetto alle loro precedenti opere: il disegno doveva illustrare il dramma della guerra, che, nella sua tragicità, dava linfa e trovava sbocco nella volontà di rinascita del popolo.
Arte e storia si intrecciano in questi elaborati: ciascuna opera è ispirata ad una frase emblematica di esponenti della cultura e dei partiti di allora, tra cui Nenni, De Gasperi e Togliatti e quindi rappresenta di per se un incunabolo dei manifesti politici contemporanei.
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