CENTRO STORICO
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Giovedì 13 aprile 2006 alle ore 18 un nuovo importante tassello si aggiunge alla già avviata opera di risanamento e riqualificazione del centro storico di Genova a cui lo Studio dell’Architetto Domenico Podestà (nella foto; Studio in  Salita S. Matteo 19/21, 010/2473447) sta lavorando alacremente dalla fine degli anni Novanta. Inaugura, infatti, il ristorante-enoteca d’ispirazione orientale “Synthesy wine bar & restaurant” (via Canneto il lungo 102 r, tel. 010/8602875),  di proprietà di due imprenditrici genovesi. “Il locale non era mai stato adibito a ristorante – spiega l’Architetto Podestà – ma si trattava della storica profumeria artigianale delle sorelle Ferrari, e si trova all’interno di un palazzo del 1500. Una bella sfida per continuare a perseguire l’obiettivo che il mio studio si è prefissato già da anni, ovvero la restituzione di locali di reale qualità  ad un centro storico che merita di riacquistare valore come quello di Genova”.  Il progetto dello Studio Podestà, infatti, ha avuto inizio alla fine degli anni Novanta, quando l’Architetto si rese conto che la richiesta della clientela e la concreta necessità della città dovevano puntare soprattutto sulla costruzione e ristrutturazione di locali ludico-ristorativi. Per citarne solo alcuni basti ricordare che sia il ristorante “La buca di San Matteo” in via Davide Chiossone, sia l’enoteca “Migone” in piazza San Matteo sono opera dello Studio Podestà. “Si tratta di locali moderni anche se inseriti in palazzi e contesti antichi – illustra l’Architetto Podestà – che noi creiamo su misura per il cliente, in modo da personalizzarli interpretandone il gusto e le intenzioni”. Il “Synthesy wine bar & restaurant” si compone di due piani: al piano terra vi è il bancone del bar, alto però come un normale tavolo, su cui è posta una vasca di vetro che si estende per tutta la lunghezza del pianale e che contiene il ghiaccio in cui verranno conservati e refrigerati i cibi. Al piano superiore, a cui si accede tramite scenografiche scale in resina dorata “effetto bagnato”, si trova un ambiente minimal chic ma caldo e accogliente grazie ai mobili in pregiato legno vanghé, e la speciale piastra Teppanyaky per saltare le vivande. I coperti sono circa 70. “Abbiamo preso l’idea osservando i più rinomati sushi restaurant di Tokyo, tra cui il famoso “Maimon”“ conclude Podestà, che col suo studio ha già realizzato a Genova il primo vero ristorante a cucinare il sushi secondo la tradizione, ovvero il “Toro Sushi bar” ai Magazzini del Cotone del Porto Antico.

INFORMAZIONI

• Architetto Domenico Podestà: Studio in  Salita S. Matteo 19/21, 010/2473447
• “Synthesy wine bar & restaurant”: via Canneto il lungo 102 r, tel. 010/8602875